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Passeggiate in montagna

Quale migliore meta estiva per trovare un pò di refrigerio e per rasserenare la mente e lo spirito se non la montagna? Magari in compagnia del vostro fidato amico..

Ecco alcune accortezze allora per fare una serena passeggiata tra i boschi..


Prima di partire accertarsi di conoscere il percorso per non incappare in sentieri troppo impegnativi, troppo rocciosi, troppo esposti o dove i cani non sono consentiti (es. in certi parchi nazionali in certi periodi dell’anno). Scegliere sempre un percorso adatto all’età e alle condizioni fisiche del vostro amico a 4 zampe.

Se è il caso preparatevi e preparate il vostro amico prima della vacanza in montagna sopratutto se è abituato a fare solo la passeggiatina pipì e popò di 10 minuti al giorno.

Partite con la giusta quantità d’acqua (meglio sempre in più) per dissetare il vostro amico (e voi stessi ovviamente).. potete munirvi di una ciotola in silicone pieghevole che trovate in vendita anche nel nostro petshop, è leggerissima e non ingombra. Portatevi anche qualche snack per premiare il vostro amico o al massimo il pasto a cui è abituato. Non appesantitelo troppo però perchè c’è anche il ritorno da fare.

Buona norma è portarsi un guinzaglio/collare in più che non si sa mai, i Sacchettini raccogli pupù, la museruola, e per i più apprensivi un localizzatore gps.


Guinzagli si, guinzaglio no..

.. Nelle aree extraurbane non è obbligatorio l’uso del guinzaglio ossia in campagna e nelle zone montane (non interne a Parchi e aree naturali).

In caso di cani con indole alla caccia è doveroso l’uso del guinzaglio al fine di salvaguardare la fauna selvatica.

Qui sotto trovate la lista dei parchi o aree naturali ad esempio del FVG in cui è obbligatorio l’uso del guinzaglio:

Verificate sempre nei siti dei parchi.

Al ritorno una bella spazzolata, controllare che non ci siamo portati a casa spighe o zecche (anche in mezzo alle dita), controllate che i polpastrelli siano ok, e poi cibo e riposino.


NB: attenzione ad animali selvatici, tralasciando magari orsi e lupi, fate attenzione a cinghiali e vipere.

Se incontrate mucche al pascolo o pecore ricordatevi che ci sono in zona anche i cani da pastore.

Ed più in generale vale sempre la regola del buon senso… se il vostro cane non è un campione di obbedienza non arrischiatevi a lasciarlo libero di andare dove vuole.

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